PRESS
Made in Italy Fund rileva Dondup: «Ora sinergie con gli altri marchi»
Il private equity riporta in Italia il brand posseduto da LCatterton Alessio Rossi presidente: «Via a gruppo nel fashion con le altre realtà».
Made in Italy Fund, il fondo di private equity gestito e promosso da Quadrivio & Pambianco, acquista Dondup, brand marchigiano specializzato in denim e «ready to wear». Torna così in Italia il celebre marchio, posseduto da LCatterton, società di private equity partecipata dal colosso del lusso francese Lvmh.
L’imprenditore romano Alessio Rossi, gia presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, oggi socio di Quadrivio Group (dove altri partner sono Alessandro Binello e Walter Ricciotti), sarà presidente di Dondup, un segnale per la più importante partecipazione del gruppo e la maggiore operazione del settore fatta in questi primi tre mesi del 2021 in Italia.
Fondata nel 1999 a Fossombrone in provincia di Pesaro e Urbino, Dondup produce e distribuisce abbigliamento «ready-to-wear» sia maschile sia femminile e 100% Made in Italy. Il private equity LCatterton aveva rilevato il controllo del gruppo di abbigliamento una decina di anni fa.
«Dondup – spiega Alessio Rossi – è il quarto investimento nel fashion. L’operazione ha come obiettivo la creazione di un gruppo industriale, che promuova e valorizzi le sinergie attuabili tra l’azienda acquisita e alcune delle realtà in portafoglio, attive nel segmento moda: cioè 120%Lino, azienda italiana leader nella produzione di capi in lino, e Rosantica, brand specializzato in borse e accessori preziosi».
Dondup ha chiuso il bilancio 2020 con un fatturato di oltre 52,6 milioni di euro e un Ebitda di 14,2 milioni di euro. Dondup realizza il 65% del suo fatturato in Italia e la restante quota nei mercati esteri, prevalentemente in quelli europei.
L’acquisizione da parte di Made in Italy Fund intende sostenere lo sviluppo del business, attraverso un piano di espansione internazionale, con focus in Europa e soprattutto nel mercato statunitense dove 120%Lino e Rosantica sono già presenti. Made in Italy Fund intende anche promuovere il posizionamento del brand. Tra le leve per lo sviluppo del marchio c’è pure il potenziamento del canale retail: oggi Dondup ha infatti un solo negozio monomarca a Milano, in Via della Spiga.
Tra le attività in agenda, anche l’apertura di nuovi flagship store a Roma, Parigi, Berlino, New York, Tokyo. In tutte le boutique verrà declinato il concetto di “Next Generation Retail” dove si punterà sui valori del brand, come la sostenibilità. Al canale di vendita tradizionale si aggiunge l’implementazione e il rafforzamento del canale online.
I prodotti Dondup sono 100% Made in Italy e puntano a ridurre al minimo l’impatto ambientale. Infine Matteo Anchisi, attuale amministratore delegato di Dondup, sarà anche azionista.
«Con Dondup puntiamo a ridefinire l’internazionalità di un brand già conosciuto, a cui vogliamo dare più identità – aggiunge Francesca Roni, consigliere di amministrazione di Dondup e partner di Made in Italy Fund -. Creeremo un centro dedicato al re-use, re-cycle e re-sale del prodotto jeans, comunicando così i valori di sostenibilità del brand, per fidelizzare anche le generazioni più giovani e lo creeremo proprio nella patria del denim, negli Stati Uniti, a Los Angeles».
Advisors finanziari dell’operazione sono stati Finerre ed Emintad, mentre i consulenti legali sono stati Legance e Nctm.La due diligence contabile è infine stata condotta da Kpmg. L’operazione è stata finanziata da un pool bancario composto da Banco Bpm, Banca Ifis, Intesa SanPaolo e Illimity.