Dall’intelligenza artificiale alla silver economy, investire nei megatrend più promettenti

L’evento organizzato da Quadrivio Group a Roma: tre tavole rotonde e speech individuali con la partecipazione di esperti di settore, esponenti dell’imprenditoria e del mondo finanziario

Innovazione e intelligenza artificiale, ma anche silver economy, salute e longevità. Mercati importanti per la nostra economia, e che sono stati al centro della giornata organizzata da Quadrivio Group "Investire nei megatrend". L'evento, ricco di dibattiti, si è tenuto mercoledì 18 ottobre a Roma a Villa Miani, e ha visto la partecipazione di esperti di settore, esponenti dell’imprenditoria e del mondo finanziario.

Più nel dettaglio il confronto, con venti interventi suddivisi in speech individuali e tre tavole rotonde, si è incentrato su alcuni dei megatrend più promettenti - Lifestyle & Experience, Longevity & Silver Economy, Innovation & Artificial Intelligence - promuovendo riflessioni e delineando possibili scenari.

A dare il via ai lavori Alessandro Binello, Group Ceo di Quadrivio Group, che ha commentato: “Ai trend citati corrispondono alcuni tra i mercati più strategici della nostra economia. I capitali privati possono accelerare lo sviluppo di realtà appartenenti a tali settori, in cui Quadrivio Group investe già da tempo attraverso i suoi quattro fondi tematici: Made in Italy Fund 1, Made in Italy Fund 2, Industry 4.0 Fund e Silver Economy Fund. La strategia di investimento del Gruppo intende proseguire in questa direzione, valorizzando le aziende simbolo dell’eccellenza italiana attive in tali segmenti, rendendole più strutturate e competitive a livello globale".

A seguire la prima tavola rotonda, dedicata al Lifestyle & Experience. L’apertura è stata affidata a David Pambianco, managing partner di Made in Italy Fund 2, il fondo di Private Equity promosso e gestito da Quadrivio & Pambianco, che investe nel Lifestyle e nelle migliori eccellenze italiane. È stata poi la volta di Mauro Grange, ceo di Autry, società specializzata nella produzione di sneakers e dal 2021 nel portafoglio di Made in Italy Fund 1: il top manager ha sottolineato come Autry, che quest'anno chiuderà con un fatturato compreso tra 115 e 120 milioni di euro, è il risultato di tre pilastri fondamentali. “A plasmare il nostro marchio fin dall'inizio - ha aggiunto - un impegno incrollabile per la creazione di prodotti di alta qualità senza compromessi, un punto prezzo accessibile e democratico, uniti a una strategia di distribuzione esclusiva e di alto livello". Protagonisti del panel sono stati Giordano Calza, Ceo e co-fondatore Gcds; Giuliano Calza, direttore creativo e co-fondatore Gcds; Guido Polito, Ceo Baglioni Hotels; e Gianluca Mollura, Ceo Mohd.

La seconda tavola rotonda ha riguardato invece i settori della Longevity & Silver Economy. L’introduzione è stata di Stefano Malagoli, partner Silver Economy Fund: il fondo di Private Equity di Quadrivio Group che investe in aziende che offrono beni e servizi dedicati al segmento Silver. Sono intervenuti, entrambi in collegamento da Los Angeles, Paul Irving, presidente Milken Institute Center for the Future of Aging, e Dexter Shurney, direttore Bluezone Medical e presidente Bluezone Institute. "Sulla base di oltre due decenni di ricerca, le Blue Zones stanno raggiungendo livelli insuperabili di salute e longevità per gli individui e le comunità a livello globale. È dunque importante adottare tutto ciò che è necessario per promuovere la diffusione delle stesse a livello globale", ha spiegato Dexter Shurney. Tre i partecipanti al panel: Valentina Petrone, ceo The Private Clinic; Sara Farnetti, specialista in medicina interna ed esperta in medicina di precisione e nutrizione funzionale; e Luigi Carraro, presidente Federazione Internazionale Padel.

L’ultima tavola rotonda è stata invece dedicata ai temi dell’Innovation & Artificial Intelligence. All’apertura di Roberto Crapelli, managing partner di Industry 4.0 Fund - il fondo del Gruppo che investe nella digitalizzazione delle pmi - è seguito l’intervento di Vincenzo Esposito, ceo di Microsoft Italia. Esposito ha ribadito l’importanza dell’AI: “Con la diffusione dell’Intelligenza Artificiale generativa stiamo assistendo a un cambiamento epocale, in grado di accelerare crescita e produttività delle aziende e di conseguenza uno sviluppo sostenibile del Paese. Una ricerca che Microsoft ha sviluppato in collaborazione con The European House – Ambrosetti ha calcolato che, se pervasiva, l’AI generativa può generare in Italia all’anno una crescita del 18%. È quanto mai necessario guidare le imprese a orientarsi in questo nuovo contesto di innovazione, aiutandole a coglierne le opportunità e accompagnandole verso un’adozione responsabile di queste tecnologie. Come Microsoft abbiamo avviato AI L.A.B., un progetto di ecosistema sviluppato insieme ai nostri partner, con l’obiettivo di offrire alle aziende la possibilità di testare l’AI generativa nella propria organizzazione e identificare scenari di adozione, mettendo a disposizione al contempo percorsi di formazione per i professionisti affinché possano acquisire le giuste competenze per fare leva su tutte le potenzialità dell'AI di nuova generazione”. Hanno partecipato al panel: Giorgio Metta, direttore scientifico Istituto Italiano di Tecnologia; Luca Bolognini, direttore Digital Engineering AizoOn; Chiara Lucifora, ricercatrice Università di Bologna; e Stefano Cuzzilla, presidente Federmanager.

Le conclusioni dell’evento sono state affidate a Walter Ricciotti, ceo di Quadrivio Group: “Siamo certi che i temi individuati per l’evento e di cui abbiamo parlato con professionisti autorevoli e competenti in materia, rappresentino per noi operatori di Private Equity valide opportunità di investimento. Come Quadrivio Group prevediamo di investire oltre mezzo miliardo di euro, nei prossimi tre anni, seguendo i megatrend del Lifestyle, dell’Artificial Intelligence e della Silver economy.”