L’italiana Fedegroup sbarca in Oman

L’industria dell’ospitalità

La società di ristorazione accelera sull’estero e rileva il 51% di Seven Friends

Crescita con acquisizioni e sviluppo di nuove partnership per Fedegroup, Pmi leader nella ristorazione nell’hôtellerie, che guarda all’estero. “La società ha firmato per l’acquisizione del 51% della omanita Seven Friends, deal da poco più di un milione di euro, mentre in Europa collabora con l’israeliana Leonardo Hotel sui mercati di Germania, Ungheria e Regno Unito. È prevista l’apertura anche nel mercato elvetico e siamo in trattativa per entrare negli Emirati Arabi” spiega Roberto Imperatrice, ad di Fedegroup.

Un piano di sviluppo sostenuto da 4 milioni stanziati da Quadrivio, fondo entrato nel 2019 in Fedegroup. Secondo il piano industriale i ricavi della Pmi passeranno dai 60 milioni del 2022 (+82% sul 2021) ai 100 del 2025 di cui il 25-30% realizzato all’estero. Attualmente la società ha un migliaio di addetti impegnati in 37 strutture e nel 2025 i dipendenti dovrebbero raddoppiare, impegnati in oltre 50 strutture. Sono tre le linee di business: la gestione totale degli hotel, il servizio di ristorazione all’interno degli alberghi partner e la classica ristorazione.

Quest’anno Fedegroup guarda con particolare attenzione al turismo di svago e nell’area della hospitality ha la gestione di altri quattro hotel a 4 e 5 stelle nel Mezzogiorno a cui si aggiungeranno altri alberghi in Italia, la completa ristorazione in 11 hotel e villaggi open air e altri tre ristoranti. Imperatrice ha inoltre aperto i dossier per rilevare i locali Golocious (ristorazione informale) e quello di una società di catering ed eventi. Quando si tratta di attività ad alto potenziale di crescita Fedegroup punta ad acquisire il 51% del capitale, inserisce i propri manager e prosegue il progetto originale. Nel caso di attività di ristorazione all’estero si punta su materie prime made in Italy.