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Bilancio record per Dondup. Ora la sfida dell'omnicanalità
Bilancio record per Dondup che ha chiuso l'anno fiscale con ricavi in crescita del 16% a 57,6 milioni di euro, il miglior risultato economico degli ultimi 10 anni. Razionalizzazione e valorizzazione della distribuzione esistente, costante crescita dei mercati esteri (arrivati al 36% del totale ordini) e il digitale che sfiora il 7% e punta a raddoppiare in tre anni sono stati i principali driver di crescita per il brand marchigiano.
“I numeri parlano da soli, ma è quello che sta dietro a un'organizzazione che fa, e farà, la differenza nei prossimi anni”, sottolinea il Presidente Alessio Rossi, imprenditore e finanziere romano, già Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria, ricordando che “le scelte imprenditoriali fatte da quando, con il Made in Italy Fund di Quadrivio e Pambianco, abbiamo rilevato Dondup, ci hanno portato ad avere un'azienda sana, solida, competitiva e pronta per le nuove sfide che il mercato ci metterà davanti".
Per il prossimo anno l'obiettivo di crescita è intorno al 10%, con un percorso che si basa sullo sviluppo internazionale e sull'evoluzione dell'ecosistema digitale. “Insieme al management abbiamo portato avanti una razionalizzazione di tutte le funzioni e sviluppato processi che garantiscono un'efficienza totale e un servizio che il mercato continua a riconoscerci”, spiega il Ceo Matteo Anchisi, secondo il quale Dondup è pronta ad affrontare due fra le principali sfide del momento: “L'omnicanalità o approccio phygital first la riduzione dell'impatto ambientale attraverso attività sistemiche e non episodiche come spesso vedo fare dal mercato”. Il riferimento va al nuovo ecosistema digitale che verrà presentato nel 2022, una piattaforma custom made e customer centric e al primo bilancio sociale che rappresenta la dichiarazione di intenti del brand nei confronti di persone, territorio e ambiente.
