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Silver Economy Fund
03.02.2025

Silver Economy, Quadrivio compra e cala il poker

Quarta operazione per il fondo di private equity che ha acquisito il 100% di Mir

Silver Economy Fund entra nel 100% del capitale di Mir-Medical lnterna­tional Research, società italiana attiva nel settore della spirometria (serve a diagno­sticare patologie respiratorie), un merca­to in crescita che vale oltre un miliardo di euro (si stima che nel 2031 possa raggiungere una valorizzazione di 1,8 miliardi di euro).

L'operazione è stata finalizzata insieme a un gruppo di co-investitori, tra cui Tu­renne Santè, con il nuovo fondo Capital Santè 3, ed Eurazeo, attraverso il fondo Nov Santé Actions Non Cotées. Le quote sono state acquisite dai precedenti azionisti di Mir: Aksia Sgr, Overseas Industries, Giovanni Carli, il fondatore Siro Brugnoli e il management. Si tratta del quarto investimento del fondo di private equity di Quadrivio Group che investe in aziende che offrono beni e servizi per la silver age (anziani over 65). In preceden­za, il fondo aveva già investito in Siare, re­altà specializzata in apparecchiature elet­tromedicali per l'anestesia e la ventilazio­ne, The Private Clinic, gruppo di cliniche del Regno Unito che offrono trattamenti di medicina estetica e dermatologia, e CareHub, rete di poliambulatori e di ser­vizi di diagnostica.

«L'acquisizione di Mir rappresenta un altro tassello importante nella crescita del portafoglio del fondo, che torna a in­vestire nel segmento dei medical devices - commenta Alessandro Binello, ammi­nistratore delegato di Quadrivio Group -. Questa operazione è rappresentativa della strategia del gruppo, che investe in aziende italiane dal respiro internazionale. La società è già leader nel settore della spirometria e siamo certi che, grazie al know how del team e al management, diverrà in breve tempo il primo player di settore su scala globale».

Fondata a Roma nel 1993, Mir promuove la diagnosi precoce e il monitoraggio del­le principali patologie respiratorie e offre una piattaforma diagnostica integrata, che include sia dispositivi medici sia sof­tware proprietari in grado di monitorare in tempo reale i principali indici vitali.

La società, che ha chiuso il 2024 con un fatturato in crescita a 22 milioni di euro, ha il suo quartier generale in Italia, a Ro­ma, e tre filiali in Nord America, Francia e Brasile. Nei prossimi anni, Mir ha in pro­gramma di ampliare la sua presenza in al­tre aree considerate strategiche, come la Germania e il Regno Unito. Si prevede dunque un'ulteriore fase di crescita orga­nica, supportata anche da acquisizioni. Nel 2025, invece, la società lancerà un nuovo sistema, il Mip (Maximal inspira­tory pressure), che consentirà di misura­re in modo non invasivo la forza della pressione respiratoria.