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Silver Economy, Quadrivio compra e cala il poker
Quarta operazione per il fondo di private equity che ha acquisito il 100% di Mir
Silver Economy Fund entra nel 100% del capitale di Mir-Medical lnternational Research, società italiana attiva nel settore della spirometria (serve a diagnosticare patologie respiratorie), un mercato in crescita che vale oltre un miliardo di euro (si stima che nel 2031 possa raggiungere una valorizzazione di 1,8 miliardi di euro).
L'operazione è stata finalizzata insieme a un gruppo di co-investitori, tra cui Turenne Santè, con il nuovo fondo Capital Santè 3, ed Eurazeo, attraverso il fondo Nov Santé Actions Non Cotées. Le quote sono state acquisite dai precedenti azionisti di Mir: Aksia Sgr, Overseas Industries, Giovanni Carli, il fondatore Siro Brugnoli e il management. Si tratta del quarto investimento del fondo di private equity di Quadrivio Group che investe in aziende che offrono beni e servizi per la silver age (anziani over 65). In precedenza, il fondo aveva già investito in Siare, realtà specializzata in apparecchiature elettromedicali per l'anestesia e la ventilazione, The Private Clinic, gruppo di cliniche del Regno Unito che offrono trattamenti di medicina estetica e dermatologia, e CareHub, rete di poliambulatori e di servizi di diagnostica.
«L'acquisizione di Mir rappresenta un altro tassello importante nella crescita del portafoglio del fondo, che torna a investire nel segmento dei medical devices - commenta Alessandro Binello, amministratore delegato di Quadrivio Group -. Questa operazione è rappresentativa della strategia del gruppo, che investe in aziende italiane dal respiro internazionale. La società è già leader nel settore della spirometria e siamo certi che, grazie al know how del team e al management, diverrà in breve tempo il primo player di settore su scala globale».
Fondata a Roma nel 1993, Mir promuove la diagnosi precoce e il monitoraggio delle principali patologie respiratorie e offre una piattaforma diagnostica integrata, che include sia dispositivi medici sia software proprietari in grado di monitorare in tempo reale i principali indici vitali.
La società, che ha chiuso il 2024 con un fatturato in crescita a 22 milioni di euro, ha il suo quartier generale in Italia, a Roma, e tre filiali in Nord America, Francia e Brasile. Nei prossimi anni, Mir ha in programma di ampliare la sua presenza in altre aree considerate strategiche, come la Germania e il Regno Unito. Si prevede dunque un'ulteriore fase di crescita organica, supportata anche da acquisizioni. Nel 2025, invece, la società lancerà un nuovo sistema, il Mip (Maximal inspiratory pressure), che consentirà di misurare in modo non invasivo la forza della pressione respiratoria.