Quadrivio nei pc ricondizionati

IL GRUPPO DI PRIVATE EQUITY E TRA NELLA CIRCULAR ECONOMY CON UN FONDO PER LE PMI

Attraverso Industry 4.0 Fund la società guidata da Ricciotti prende la maggioranza della campana Twist, specializzata nella vendita di dispositivi rimessi a nuovo. I due fondatori restano al timone

Industry 4.0 Fund mette a segno la sua settima acquisizione ed entra nella circular economy. Il veicolo Quadrivio Group, che investe nell’innovazione e nella transizione digitale delle pmi ha rilevato la maggioranza di Twist, realtà specializzata nella vendita di smartphone, tablet e pc ricondizionati.

Il settore dei dispositivi rigenerati ha registrato una forte crescita negli ultimi anni, che l’ha portato a superare il valore di 1 miliardo di euro a livello europeo. Quadrivio stima che il comparto sarà caratterizzato nei prossimi anni da un tasso di crescita annuo del 10%. “Aggiungiamo al portafoglio di Industry 4.0 Fund una società che opera in un campo fortemente in crescita e con grandi potenzialità di sviluppo, in Italia e all’estero”, commentano Pietro Paparoni, investment director di Industry 4.0 Fund, e Maria Iorio, investment associate del fondo, che in questo deal si sono avvalsi dello studio legale Pedersoli. “Adesso l’obiettivo è ampliare la gamma e la tipologia dei prodotti rigenerati e aprire nuovi canali commerciali”.

Ma che servizi offre Twist? L’azienda acquista i prodotti e li rimette in vendita solo dopo averne verificato il funzionamento con oltre 30 test. Gli oggetti danneggiati, invece, vengono riparati da un team di tecnici. In questo modo la società attiva nella circular economy riesce a offrire al consumatore un prodotto comparabile per performance al nuovo, ma a prezzi più accessibili.

Nonostante la giovane età (è stata fondata cinque anni fa) Twist si contraddistingue per la vocazione all’export, che le procura l’80% dei volumi. Così l’azienda ha raggiunto i 100 milioni di ricavi nel 2022, realizzando un ebitda margin superiore al 5%. Mentre per i prossimi 4 anni è previsto un tasso di crescita annua del 20%, con l’obiettivo di conquistare il target dei 200 milioni. Nello specifico, circa il 60% del fatturato è realizzato nel canale business to business, ma da 2 anni Twist è presente anche nel business to consumer: in questo campo commercializza i suoi prodotti attraverso piattaforme terze online. Al momento, quindi, non esistono store fisici, se non quello storico di Cava de’ Tirreni (Salerno), dove la società è stata creata da Francesco e Maurizio Santucci. I due soci fondatori non lasceranno Twist: rimarranno alla guida dell’azienda con il ruolo di ceo e di responsabile commerciale, e vi reinvestiranno a loro volta finendo per detenere una quota totale del 40%.

“Siamo felici di aver trovato in Quadrivio il partner che ci aiuterà nello sviluppo e nella nuova fase di crescita, per diventare uno dei primi cinque player di riferimento in Europa nella circular economy”, dichiarano Francesco e Maurizio Santucci. “Grazie a Quadrivio e alle maggiori competenze manageriali che apporterà riusciremo a coniugare la crescita dei volumi con quella occupazionale, e miglioreremo i margini”.