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Quadrivio Group ha rilevato attraverso Rototech la maggioranza di Tecnotri Indústria de Plásticos Ltda
Quadrivio Group rileva attraverso Rototech la maggioranza di Tecnotri Indústria de Plásticos Ltda, azienda brasiliana specializzata nella produzione di container plastici realizzati con la tecnologia del rotomolding. Rototech è dal 2019 una delle sei realtà del portafoglio di Industry 4.0 Fund, il veicolo di Private Equity di Quadrivio Group Gruppo che investe nell’innovazione tecnologica e nella transizione digitale delle PMI, ed è specializzata nella produzione di serbatoi carburante e di Ad Blue, oltre che di sistemi di aspirazione aria e altri componenti per veicoli industriali, macchine per agricoltura e movimento a terra. Rototech registra oggi una significativa presenza internazionale con stabilimenti in Italia, Francia, India e Russia, a cui si aggiunge un’importante partnership in Cina. L’azienda, con sede a San Gillio (Torino), riconferma attraverso questa nuova operazione di add-on la sua vocazione all’export, rafforzando ulteriormente la sua presenza sul mercato internazionale e ampliando così la gamma di prodotti offerti.
Nel 2021 Rototech ha acquisito anche una quota di maggioranza di Carbon Cylinder: start-up innovativa specializzata nella produzione di bombone in plastica avvolte da filamento di carbonio, per lo stoccaggio di gas tecnici e medicali e che a partire dallo scorso settembre ha avviato anche la produzione di bombole di tipo IV in carbonio. Nell’ambito della strategia di crescita di Rototech rientrano anche l’inserimento di un nuovo CRO e di Salvatore Mazzarella (Leonardo) all’interno del CdA.
Tecnotri è una società brasiliana con sede produttiva nello stato di Rio Grande do Sul, specializzata nella produzione di container plastici tramite della tecnologia del rotomolding, destinate ad applicazioni industriali come il material handling e lo stoccaggio di materiale agricolo. La società sviluppa prodotti su misura per i propri clienti grazie ad una capacità di codesign che le permette di realizzare un prodotto con la forma e le dimensioni desiderate. Nel 2021 ha generato 5 milioni di euro di ricavi, quasi il doppio rispetto ai 2,7 milioni del 2019, con una marginalità in termini di Ebitda pari a 1,5 milioni di euro (30% Ebitda Margin), dimostrando così una buona profittabilità e una grande capacità di crescita e sviluppo.
Rototech condividerà con Tecnotri il know how relativo al settore automotive truck e agriculture machine, ampliando così la propria capacità produttiva con investimenti in macchinari e attrezzature volte a soddisfare le esigenze della clientela Brasiliana. Rototech ha già acquisito nuove commesse, attualmente gestite in Italia, che verranno nei prossimi mesi trasferite alla nuova partecipata. La prossimità degli impianti consentirà di migliorare la marginalità e la qualità del servizio. L’acquisizione apre a Rototech il mercato automotive brasiliano, con un impatto in termini di fatturato e redditività di oltre il 20%. Leonardo Segatt, fondatore e Presidente di Tecnotri, manterrà una quota di minoranza. L’attuale prima linea di management continuerà invece a guidare l’azienda nel suo percorso di crescita, ma all’interno di un solido gruppo internazionale.
“Il fondo Industry 4.0 di Quadrivio continua nella valorizzazione della partecipata Rototech dopo l’ingresso nella filiera dell’idrogeno con Carbon Cilinder. Questa volta, giocando da protagonista la partita dell’accorciamento delle catene di valore” ha dichiarato Roberto Crapelli, Managing Partner di Industry 4.0 Fund, che aggiunge “Infatti con l’acquisizione di Tecnotri, azienda brasiliana operante nel settore dei componenti in plastica con tecnologia rotazionale, potrà servire da vicino le fabbriche Brasiliane dei propri clienti (OEM). Malgrado la congiuntura, Rototech ha registrato un aumento di fatturato nei primi otto mesi del 2022 del 15%, a conferma della competitività delle proprie tecnologie e dei propri prodotti.”
Leonardo Salazzari, CEO Rototech, ha così commentato l’operazione: “Siamo molto soddisfatti di poter integrare all’interno del Gruppo un’azienda giovane e innovativa come Tecnotri. Il mercato sudamericano Truck e Agriculture offre oggi tante opportunità che Rototech intende cogliere sin da subito, attraverso questa nuova acquisizione che segue quella in Carbon Cylinder e che proietta il Gruppo nel mondo della mobilità sostenibile, rendendo la propria strategia ancora più attuale e interessante.”
"Tecnotri è da oltre 20 anni un punto di riferimento brasiliano nelle soluzioni di stampaggio rotazionale. In questo momento importante, con immenso entusiasmo, annunciamo che dal 2022 entreremo a far parte della famiglia europea di Rototech Group. In un'operazione globale, amplieremo la nostra linea di prodotti che, a partire dal 2023, sarà integrata con ampie soluzioni nel settore automotive” ha affermato Leonardo Segatt, Fondatore e Presidente del CdA Tecnotri. “Cresceremo così insieme a Rototech, già presente in paesi come Italia, Francia, Cina, Russia e India. Riaffermiamo che l'intera operazione in Brasile, che include la sede di produzione a Vila Maria (RS) e i centri di distribuzione a Campinas (SP) e Jaboatão dos Guararapes (PE) saranno ampliati, mantenendo la stessa gestione attuale."
I team di Rototech e di Industry 4.0 Fund sono stati supportati nella due diligence legale e nella definizione degli aspetti contrattuali dallo studio Vicenzi Advogados (Avv.ti Fabio Vicenzi, Marlano Goulart e Gustavo Hermes). La due diligence finanziaria e la due diligence fiscale sono state seguite dall’ufficio di San Paolo di Deloitte Deloitte Touche Tohmatsu (Nivaldo Meldo e Andre Bastos). La società è stata inoltre supportata nell’operazione, in qualità di deal advisor, da Nash Advisory (Giovanni Panigada, Roberto Simonato, Simone Giarratana e Giorgio Barbero).