PRESS

Made in Italy Fund
11.03.2024

Quadrivio cede Autry a Style Capital con un ritorno di 4 volte

Exit importante per Made in Italy Fund. Il veicolo di private equity di Quadrivio sgr assieme a Pambianco focalizzato in aziende attive nei settori del Fashion, Design, Beauty e Food & Wine, ha infatti siglato l’accordo per la vendita di Autry International, azienda italiana che produce e commercializza sneakers premium con il brand Autry al fondo di Roberta Benaglia, Style Capital.

La cessione di Autry da parte di Made in Italy Fund rappresenta la prima exit del fondo, con ritorno superiore a 4 volte il capitale investito e un IRR pari al 75%.

Nel dettaglio, Style Capital rileverà una quota di maggioranza del 50,2%, mentre i soci fondatori, la famiglia Doro, manterranno una quota rilevante dell’azienda. Quadrivio & Pambianco reinvestirà a sua volta nella società attraverso il fondo Made in Italy Fund II per una quota pari all’8%. Il valore dell’operazione è di circa 300 milioni.

L’azienda

Autry, prendendo ispirazione dall’omonimo brand di sneakers americano degli anni ’70-‘80, combina un’estetica vintage a una capacità creativa tutta italiana, realizzando sneakers con un posizionamento premium, distribuite nelle migliori boutique del lusso nazionali e internazionali. L’azienda ha costruito un solido modello di business in Italia e all’estero, principalmente in Europa, attraverso una rete di circa 750 boutique multibrand e un canale digitale che genera circa il 20% delle vendite.

Negli ultimi anni Autry ha registrato una crescita significativa passando dai 30 milioni del 2021 a più di 110 milioni di fatturato del 2023. Anche la redditività è più che quadruplicata, portando l’EBITDA consolidato da 8 a oltre 33 milioni di euro.

Autry era stata acquisita da Made in Italy Fund nel giugno 2021, entrando così a far parte di Fine Sun, il polo moda guidato da Mauro Grange, di cui oggi fanno parte anche 120%lino, azienda leader nella produzione di capi in lino; Dondup, realtà specializzata della produzione di capi in denim; e Rosantica, brand che realizza borse gioiello.

L’arrivo di Style Capital

La nuova partnership con Style Capital, spiega un comunicato, “sosterrà la crescita dell’azienda, avviando un piano di espansione retail in Italia e all’estero, con l’apertura di oltre 20 boutique monomarca nelle principali piazze del lusso, proseguendo nel processo di sviluppo del canale digitale e consolidando la distribuzione wholesale a livello internazionale”.

“L’obiettivo di SC sarà quello di consolidare questa crescita repentina, creando le basi (di investimenti e know-how) per un percorso sostenibile di lungo periodo e di ampio respiro internazionale – ha spiegato Roberta Benaglia, CEO di Style Capital -. Il sogno, come fu per Golden Goose, è sempre quello di individuare un prodotto vincente e trasformarlo in un brand iconico; bisogna investire su storytelling e brand awareness, non trascurando mai l’innovazione di prodotto”.

Gli advisor

Made in Italy Fund e la famiglia Doro sono stati assistiti da J.P. Morgan e Mediobanca, quali financial advisors. Per Mediobanca hanno lavorato all’operazione Antonio Da Ros e Vincenzo Scotto di Frega. Sugli aspetti legali Legance ha assistito Made in Italy Fund e Pedersoli Gattai ha assitito la famiglia Doro.

Style Capital è stata assistita dallo Studio Chiomenti come consulente legale, da RDRA come consulente fiscale e da PwC Advisory per la financial due diligence.

Nel veicolo controllato da Style Capital hanno investito anche alcune importanti famiglie con una significativa tradizione imprenditoriale. UniCredit ha altresì affiancato Style Capital quale banca agente per la parte di Co-Investimento in Club Deal offerto ai clienti UHNW di UniCredit con un team guidato da Gennaro Del Sorbo, Head of UniCredit UHNWB, insieme al network di Wealth Management della banca e in collaborazione con i team di Alternative Capital Market e di Specialized Lending.

L’operazione è stata finanziata da un pool di banche italiane di cui Unicredit è anche banca agente.