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Le sneaker Autry passano nelle mani di Style Capital
Dopo le indiscrezioni, arriva il deal. Le sneaker Autry cambiano proprietario, entrando nel portfolio di Style Capital.
Made in Italy Fund, veicolo di Quadrivio&Pambianco, ha siglato un accordo per la vendita del brand con il fondo di private equity specializzato nel segmento lifestyle di Roberta Benaglia, che rileverà una partecipazione del 50,2%, mentre i soci fondatori – la famiglia Doro – manterranno «una quota rilevante dell’azienda», come spiega una nota.
Quadrivio&Pambianco reinvestirà a sua volta nella società attraverso il fondo Made in Italy Fund II. Non ancora reso noto il valore dell’operazione. Voci di mercato parlano di una transazione intorno ai 300 milioni.
Autry, nato a Dallas negli anni Settanta, è stato acquisito nel 2019 - quando il fatturato, da quanto si legge sui media, arrivava a 3,8 milioni - da un pool di imprenditori italiani (Marco Doro, Alberto Raengo e Gino Zarrelli), affiancati da Patrizio Di Marco, ex Gucci, come presidente.
Risale a tre anni fa, come si diceva, l’acquisizione da parte di Made in Italy Fund attraverso il veicolo Fine Sun, con Mauro Grange (partner di Made in Italy Fund) nel ruolo di amministratore delegato.
Autry combina un’estetica vintage con un gusto contemporaneo: un mix vincente che ha permesso al marchio di passare in due anni da 30 milioni di fatturato del 2021 ai 110 milioni del 2023.
Presente per lo più sul mercato europeo, conta una rete di circa 750 boutique multibrand e un canale digitale che genera circa il 20% delle vendite.
La nuova partnership punta a sostenere la crescita del brand a livello internazionale, attraverso un piano di espansione retail con 20 monomarca nelle principali piazze del lusso, proseguendo parallelamente nello sviluppo del canale digitale e wholesale.