
Dexelance rafforza il suo portfolio con Mohd, acquistata da Quadrivio e Pambianco
Il gruppo ne ha acquisito il 65% del capitale
Come può un marchio nato in un negozio siciliano negli anni Sessanta diventare uno dei principali player globali nell’arredamento di alta gamma? La risposta è Mohd (Mollura Home Design), azienda chei ha trasformato la propria tradizione familiare in un modello di business multicanale con forte vocazione internazionale. Ora entra ufficialmente a far parte del gruppo Dexelance, che ne ha acquisito il 65% del capitale.
La cessione della quota
La quota è stata ceduta da Made in Italy Fund. Si tratta del fondo di private equity gestito da Quadrivio Group e Pambianco, che aveva investito in Mohd nel 2019 sostenendone la crescita e la digitalizzazione. La famiglia Mollura resta nell’azionariato e continuerà a contribuire attivamente allo sviluppo dell’azienda.
Showroom italiani
Mohd oggi conta sei showroom in Italia, 115 dipendenti e una piattaforma e-commerce tra le più dinamiche del settore, con oltre 700 marchi in catalogo e vendite attive in più di 100 Paesi. Dal 2019 al 2024, l’azienda ha più che raddoppiato il fatturato, passando da 28 a circa 70 milioni di euro, con un EBITDA di 7 milioni.
Dexelance
Dexelance, che dal 2024 ha sostituito il nome Italian Design Brands, è un polo industriale nato per aggregare eccellenze italiane nel design. Oggi conta 13 aziende e 15 brand, tra cui Gervasoni, Meridiani e Roda, e ha chiuso il 2024 con oltre 300 milioni di euro di ricavi, per il 75% generati all’estero. Il gruppo è controllato da Tamburi Investment Partners attraverso la holding Investindesign.
L’acquisizione
Questa acquisizione rafforza la presenza di Dexelance nel canale digitale e nel segmento B2C, in linea con una strategia che punta a integrare prodotti, servizi e piattaforme con un’offerta globale sempre più orientata al cliente finale. Secondo Andrea Sasso, presidente e CEO del gruppo, Mohd rappresenta non solo un operatore commerciale di primo piano, ma anche un marchio in grado di offrire un’esperienza Made in Italy di alto livello, personalizzata e riconosciuta a livello internazionale. Per Made in Italy Fund, si tratta della seconda exit dell’anno, dopo la cessione del marchio di sneaker Autry. Entrambe le operazioni hanno generato ritorni superiori a tre volte il capitale investito, confermando la validità della strategia del fondo nel sostenere e valorizzare imprese italiane nei settori lifestyle e consumer.