COMUNICATO
Prosit acquisisce Cantina di Montalcino
Quinta acquisizione per la partecipata di Made in Italy Fund che investe nel settore vinicolo. Rilevata l’azienda toscana specializzata nella produzione del Brunello di Montalcino, il vino italiano più rinomato al mondo.
Prosit rileva da Cantine Leonardo da Vinci Società Cooperativa Agricola il 100% di Cantina di Montalcino S.r.l., inclusi il marchio, gli immobili e gli impianti produttivi.
Fondata da Sergio Dagnino, Prosit S.p.A. è una delle realtà in portafoglio di Made in Italy Fund, il fondo di Private Equity promosso e gestito da Quadrivio & Pambianco che investe nelle eccellenze del Made in Italy attive nei settori del Fashion, del Design, del Beauty e del Food&Wine. Prosit lavora alla creazione di un polo di cantine italiane di fascia Premium, promuovendone l’esportazione in tutto il mondo.
Attraverso l’acquisizione di Cantina di Montalcino la società realizza il suo quinto investimento: un passo ulteriore nella sua strategia di sviluppo, volta ad affermarsi come player di riferimento nel segmento Wine.
In portafoglio altre tre cantine: la pugliese Torrevento, l’abruzzese Nestore Bosco e la veneta Collalbrigo. A cui si affianca l’entrata nel capitale di Votto Vines, realtà americana che importa, commercializza e distribuisce diverse tipologie di vino provenienti da tutto il mondo, in particolare dall’Italia.
Cantina di Montalcino è attualmente l’unica cantina cooperativa nella zona del Brunello. Fondata nel 1970, conta oggi 50 soci conferenti dediti alla produzione di uve sangiovese destinate alla vinificazione del Rosso di Montalcino DOC, Brunello di Montalcino DOCG e Brunello di Montalcino DOCG Riserva, vini rinomati in tutto il mondo; rappresenta inoltre una delle poche realtà in cui il nome del territorio e del brand coincidono. Caratteristica che la rende riconoscibile a livello internazionale.
Nel 2000 la cantina è stata totalmente ricostruita con un design dallo stile moderno, ma nel pieno rispetto della tradizione; un progetto architettonico unico nel suo genere, tanto da entrare a far parte del circuito di Toscana Wine Architecture.
Cantina di Montalcino produce ed esporta il suo vino a livello internazionale: nel 2021 la società ha chiuso il bilancio con un fatturato di 3,7 milioni di euro e un EBITDA di circa 1 milione di euro. Prosit e Made in Italy Fund intendono offrire all’azienda tutto il supporto necessario per la successiva fase di sviluppo e consolidamento sui mercati esteri. La proprietà, oggi in mano a Cantine Leonardo da Vinci S.a.c., cederà il 100% delle quote e rinvestirà a sua volta in Prosit, affiancandola nella strategia di sviluppo perseguita, che si propone di mettere insieme ed esportare nel mondo un portafoglio di etichette italiane tra loro complementari.
Per Walter Ricciotti, Managing Partner di Made in Italy Fund e Presidente di Prosit, “L’acquisizione di Cantina di Montalcino rappresenta un ulteriore passo avanti nella costruzione di un polo di cantine italiane da promuovere ed esportare nel mondo. L’offerta di un vino rinomato come il Brunello apporterà ulteriore valore aggiunto al portafoglio, accelerando così lo sviluppo di Prosit che si sta sempre più affermando come uno dei principali player del settore vino in Italia.”
“Attraverso l’accordo raggiunto con Cantine Leonardo da Vinci aggiungiamo alla nostra gamma degli ottimi vini, grazie alla meticolosa gestione dei vigneti, all’elevata tecnologia di vinificazione e alla consolidata esperienza degli enologi della cantina” afferma Sergio Dagnino - CEO Prosit, che aggiunge “Consideriamo Cantine Leonardo da Vinci la miglior cantina cooperativa della Toscana. I 50 viticoltori di Montalcino, che da anni conferiscono le loro uve, sono la miglior garanzia dal punto di vista qualitativo e della continuità produttiva per consentirci di allargarne la distribuzione sui mercati mondiali.”
Per Lorenzo Melani, Presidente di Cantine Leonardo da Vinci, “L’accordo raggiunto con Prosit arricchisce le collaborazioni instaurate dalla nostra Cooperativa e rappresenta un traguardo di grande importanza. Potremo così coniugare al meglio la nostra esperienza produttiva con la capacità commerciale e l’esperienza di Prosit. Cantine Leonardo ha sempre creduto nell’integrazione tra aziende e gruppi, perché l’elemento dimensionale, da sempre, rappresenta un fattore decisivo per affermarsi su un mercato globalizzato. Pensiamo che questo accordo sia un ulteriore passo verso questo obiettivo cruciale”.
Nell’ambito dell’operazione Prosit si è avvalsa dell’assistenza di Deloitte per la Financial Due Diligence e di GOP per gli aspetti legali.